
LIDE Italia ha promosso ieri a Milano un nuovo Business Cocktail dal titolo “M&A e Private Equity – Grandi opportunità e gestione dei rischi”. L’evento ha rappresentato un’occasione unica per analizzare in profondità il quadro attuale delle operazioni di fusione e acquisizione, mettendo in luce i movimenti strategici di consolidamento e i settori più dinamici sia in Brasile che in Europa. Il ruolo del Private Equity, quale motore di trasformazione e crescita in un contesto globale caratterizzato da instabilità economica e geopolitica, è stato uno dei focus principali del dibattito.
Il programma ha visto la partecipazione di un panel di alto profilo, con l’Ambasciatore Hadil da Rocha-Vianna, Console generale del Brasile a Milano, e figure di spicco come Andrea Mercatelli (Azimut), Simone Ambrogi (Legance), Patrizia Mastrapasqua e Cristina Mignogna (MAG). I partecipanti hanno condiviso approfondimenti dettagliati, esperienze concrete e scenari futuri che stanno plasmando il mercato degli investimenti e le strategie aziendali di successo.
Contesto di mercato e tendenze globali
Secondo i dati Refinitiv, nel 2024 il mercato globale delle operazioni di M&A ha raggiunto un valore superiore a 3,9 trilioni di dollari, confermando una vivacità significativa nonostante le sfide macroeconomiche quali l’inflazione elevata, le tensioni geopolitiche e i cambiamenti nelle politiche monetarie. I mercati emergenti, tra cui il Brasile, continuano a offrire opportunità interessanti, grazie a riforme strutturali, digitalizzazione e crescita in settori chiave come l’agroindustria, la tecnologia e le energie rinnovabili.
In Europa, e in particolare in Italia, si osserva un graduale rafforzamento del settore M&A, favorito da un aumento delle operazioni di consolidamento nei comparti industriali e tecnologici. La spinta verso la sostenibilità, con investimenti in energie pulite e infrastrutture green, rappresenta un driver di crescita importante, mentre le normative europee, come la Direttiva MiFID II e le nuove regole antitrust, impongono un maggiore rigore nella due diligence e nella compliance.
Private Equity come vettore di innovazione e crescita
Il Private Equity gioca un ruolo cruciale nell’ecosistema finanziario globale, con fondi che raccolgono capitali per investimenti strategici in aziende ad alto potenziale di crescita o in fase di ristrutturazione. Nel 2024, il mercato brasiliano di Private Equity ha toccato un record storico, con investimenti per 130 miliardi di reais, secondo ABVCAP, riflettendo un mercato sempre più maturo e attraente per investitori internazionali.
In Italia, nonostante le complessità del contesto economico degli ultimi anni, il settore del Private Equity mostra segnali di ripresa e dinamismo, grazie a politiche di incentivi e a un sistema imprenditoriale vivace, particolarmente nelle PMI tecnologiche e nei settori industriali innovativi. I fondi di Private Equity si confermano anche come strumenti fondamentali per finanziare la transizione energetica e la digitalizzazione, elementi centrali per la competitività futura.
Gestione dei rischi e best practice nelle operazioni cross-border
L’evento ha sottolineato come, in un contesto internazionale sempre più complesso, la gestione integrata dei rischi – legali, fiscali, regolatori e operativi – sia imprescindibile per il successo delle operazioni di M&A e Private Equity. Le operazioni cross-border, in particolare, richiedono un’attenta due diligence multidisciplinare, oltre a strategie di governance efficaci e trasparenti.
La compliance normativa, la gestione delle differenze culturali e le dinamiche geopolitiche rappresentano fattori critici da monitorare, mentre l’adozione di tecnologie avanzate per l’analisi dei dati e la valutazione dei rischi sta diventando sempre più diffusa nelle fasi preliminari delle transazioni.
Il ruolo di LIDE Italia e la costruzione di ponti tra Brasile e Italia
Attraverso iniziative come il Business Cocktail, LIDE Italia conferma il proprio ruolo di facilitatore di connessioni di alto livello tra i mercati brasiliano ed europeo, generando conoscenza strategica e opportunità di networking qualificato. Questi momenti di confronto sono fondamentali per condividere best practice, anticipare trend e identificare collaborazioni che possano tradursi in progetti concreti di crescita e innovazione.
La partecipazione di leader istituzionali e imprenditoriali, unita alla presenza di esperti del settore finanziario e legale, crea un ecosistema favorevole al dialogo e alla creazione di valore, con un occhio di riguardo alle sfide globali e alle specificità dei mercati di riferimento.