L’agroalimentare e la sicurezza alimentare guidano il dialogo tra Brasile e Italia nel LIDE Brasile–Italia Forum

Il LIDE Brasile–Italia Forum, tenutosi a Roma, ha dedicato uno dei suoi panel più relevanti a un tema centralissimo per l’economia globale: il ruolo dell’agroalimentare nella sicurezza alimentare e le prospettive di cooperazione bilaterale tra Brasile e Italia. Il panel “I Contributi dell’Agroindustria Brasiliana alla Sicurezza Alimentare Globale e le Prospettive di Business nel Commercio Bilaterale Brasile–Italia” ha riunito esperti dei due Paesi per discutere sfide, opportunità e strategie volte a rafforzare le catene produttive internazionali.

L’agroindustria brasiliana in evidenza nello scenario internazionale

Tra gli speaker brasiliani erano presenti:

• Roberto Rodrigues, ex Ministro dell’Agricoltura e Coordinatore del FGVAgro, figura di riferimento per il settore e per la sua visione strategica sulla sicurezza alimentare.

• Francisco Turra, ex Ministro dell’Agricoltura e nome influente nella promozione della produzione sostenibile e nell’internazionalizzazione dell’agroindustria brasiliana.

• Katya Abreu, ex Ministra dell’Agricoltura e Senatrice della Repubblica, voce attiva nella modernizzazione della produzione, nella competitività internazionale e nell’agenda di sostenibilità.

La partecipazione brasiliana ha evidenziato il ruolo centrale del Paese come protagonista globale nella produzione di alimenti e nell’adozione crescente di tecnologie volte ad aumentare la produttività e ridurre gli impatti ambientali.

L’Italia punta a rafforzare la cooperazione e l’interscambio commerciale

Dal lato italiano, hanno partecipato:

• Guglielmo Auricchio, Presidente dei giovani imprenditori di Federalimentare

La composizione italiana del panel ha evidenziato l’interesse crescente nel rafforzare il commercio bilaterale, in particolare nelle aree degli alimenti trasformati, della tecnologia agricola e della cooperazione in materia di sostenibilità.

Sicurezza alimentare globale e sostenibilità al centro del dibattito

Il dibattito ha messo in risalto come l’agroalimentare sia diventato un pilastro dell’agenda internazionale legata alla sicurezza alimentare. Con una popolazione mondiale in crescita e catene di approvvigionamento sempre più sensibili a crisi geopolitiche e cambiamenti climatici, Paesi con forte capacità produttiva — come il Brasile — hanno un ruolo decisivo.

I relatori hanno inoltre affrontato temi come:

• Percorsi per ampliare la tracciabilità e le certificazioni ambientali.

• Pratiche agricole sostenibili adottate dal Brasile.

• Opportunità di complementarità tra l’industria di trasformazione italiana e la produzione agricola brasiliana.

• L’importanza di diversificare le rotte commerciali e rafforzare partnership strategiche in un contesto globale instabile.

Moderazione e visione strategica

La moderazione è stata affidata a João Doria Neto, CEO di LIDE Global, e Giacomo Guarnera, Presidente di LIDE Italia, che hanno guidato il dibattito con un forte orientamento al potenziamento del dialogo economico e alla creazione di nuove opportunità bilaterali.

Entrambi hanno sottolineato che la sicurezza alimentare è oggi una questione geopolitica cruciale, e che Brasile e Italia dispongono delle condizioni necessarie per sviluppare progetti congiunti in grado di contribuire alla stabilità e all’innovazione nella catena globale degli alimenti.

Brasile e Italia avanzano nella cooperazione agroalimentare

Il panel si è consolidato come uno dei momenti più strategici del Forum, mostrando che la cooperazione tra Brasile e Italia nel settore agroalimentare ha un potenziale significativo per crescere nei prossimi anni. La combinazione tra competenze tecnologiche italiane e capacità produttiva brasiliana crea basi solide per nuove partnership, investimenti e progetti di innovazione sostenibile.